sabato 2 gennaio 2010

Nutrendosi di noia

Che l'uomo si sia annoiato nel Natale saccense dove si gioca poco ma si beve assai in compagnia di gente simpatica, in giro per locali, dove musica, gente e alcool ti riempiono le serate, volendo potrei pure capirlo!


Ma che un Capodanno a casa di sua nonna con parenti al seguito al completo, dove non si esce, non si beve, si sta rintanati dalla notte del 31 al pranzo del 2, e si gioca a carte allo svilimento o al fallimento, e ci si ingozza come maiali sia un Capodanno divertente, no non posso proprio capirlo! E mi rifiuto di farlo!


Qui non hanno la più pallida idea di cosa significhi divertirsi!


Datemi del magnesio, vi prego!

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