"No, Silvana, tu sei troppo signorile per una semplice scopata e via..."
Serata tranquilla. Gente tranquilla. Conoscenti. Gente che conosco di nome e di fama ma di cui fondamentalmente non so nulla. E loro non sanno nulla di me. Bere. Fino a quando non se ne può più. Ridere. Per nulla. Per parole prive di significato. Accorgersi che non sempre quello che si dice è vero. Ancora una volta. Provarlo sulla pelle. E una frase. Detta così. Per caso. In mezzo a stupidaggini. In mezzo a cose senza senso. Una frase buttata così. Che non sono più riuscita a togliermi dalla testa. Che ho continuato a ripetermi tutto il tempo... Da una persona che non conosco. Che non mi conosce. Che non sa nulla di me. Sputata in piena faccia. Io. A difese abbassate. Dritto in pieno. KO.
"Come fai a parlare così di me, se di me non sai nulla, solo come mi chiamo?"
"Si vede!"