domenica 13 novembre 2005

Ti faccio del male mentre ti inghiotto.


Voglio morderti il cuore, continuare a morderti il cuore fino a farlo sanguinare. Ti graffierò la pelle, per lasciarti addosso il ricordo di me. Ti stringerò così forte da farti male. Mi avrai dentro. Come una malattia, come un cancro, come un vizio. Sarai assuefatto di me. Crescerò dentro di te come un feto. Fino a farti scoppiare. Fino a farti soccombere. Sarai mio come la tua pelle quando ti strovini su di me. Ti morderò il cuore. Ti farò male mentre tinghiotterò, mentre minghiotterai! Sarai schiavo delle mie parole, dei miei gesti, dei miei sussulti. E io vivrò in funzione della tua inutile esistenza! E tu vivrai in funzione della mia inutile esistenza! Vivrai dentro di me, vivrò dentro di te!  Sarò schiava! Sarai schiavo!


Penderai dalle mie


labbra rosse di fragole e sangue


3 commenti:

  1. il tuo modo di scrivere mi affascina, sembra di percepire la dannazione di sentimenti che vorresti reprimere ma che non ce la fai ma da come sono profondi scavano dentro fino alla morte... continua a scrivere... che la luna sia la tua musa ispiratrice e ti culli nelle notti di dananzione... passa a trovarmi, quando vuoi, se vuoi....

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  2. Segni tangibili il cuore e l'amore che brutte bestie

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