mercoledì 10 marzo 2010

Terremoto

E sentire la terra che trema sotto i piedi. Non più tempeste, veri e propri terremoti. Non saper che fare e non riuscire a smettere di piangere... E c'ho provato ad essere forti per entrambi, lo giuro, ce l'ho messa tutta, ma sembra sempre che non basti mai. E' evidente che lui non ha più voglia di lottare, o forse non mi ama abbastanza... Torna di nuovo il dubbio, quel terribile dubbio di aver sbagliato tutto, di aver scommesso su un cavallo perdente. Di essermi messa in gioco inutilmente, di essermi buttata via, per l'ennesima volta. E non serve implorare, non serve umiliarsi, comincio ad avere il sospetto che voglia vedermi morta... E ci manca poco ormai. Sono stanca e dilaniata. Combatto contro i mulini a vento invano... E ho paura di mollare... Ho paura perchè se mollo tutto so che sarà per sempre, che non potrò mai più perdonarlo, e non potrò mai più tornare indietro... Se lascio la sua mano è finita... E ho paura di me stessa e della mia drasticità...


...e stupidamente continuo ad amarlo più di me stessa...

1 commento:

  1. E succede, non a tutti ma succede, che qualcuno si scorra nelle vene.
    Quando ci si scorre nelle vene, ci si sente, si sa, allora può succedere tutto.
    Tanto non è successo niente.  Ed è vero.

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