domenica 28 marzo 2010

Ansia da prestazione

Oooochheeeiiii! Lo ammetto. Non mi piace un granchè, odio il fatto di starmene in giro tutto il giorno a suonare campanelli, e sono abbastanza timida da farmi assalire dall'ansia ogni volta che sono davanti a un portone! Per di più il fatto che devo controllare e supervisionare il lavoro degli altri, a parte il fatto che nutre il mio ego da leader, mi mette anche un sacco di ansia da prestazione. Per non parlare del fatto che il mio uomo è un asso in ogni lavoro che fa! E io, in quanto la sua donna, vorrei essere almeno lontanamente alla sua altezza, altro motivo di ansia da prestazione. Poi la mia natura da leader e da prima della classe, anche se prima della classe a scuola non lo sono mai stata, mi obbliga ad essere sempre un tantino più su dagli altri membri della mia squadra, in quanto sono la capogruppo. E anche qui, ansia da prestazione. Ultimamente passo la maggior parte del mio tempo a preoccuparmi di ciò, che è sempre meglio di starmene ad ingrassare sul divano, ma sta aumentando i capelli bianchi sulla mia testa... Motivi stupidi? Certo. Troppa insicurezza? Senza dubbio. Come faccio a sopravvivere? Penso al sogno del mio appartamentino, e a quello di smetterla di preoccuparmi a come arrivare a fine mese... E passa tutto, o quasi. Ma fino a quando non vedrò i primi risultati non smetterò di crogiolarmi nella mia incertezza. Sono quasi penosa, lo so!


E forse anche noiosa, dato che qui non commenta più nessuno!


Sigh!


Non lasciatemi solaaaaa

3 commenti:

  1. 1) dici tre volte 'fatto' nel giro di una frase e mezza.
    2) Asso per asso dovrebbe essere ricco, no?
    Evidentemente è un asso...di picche? 
     
    3) Autostima, of course

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  2. 1) Mi è venuta l'ansia pure mentre scrivevo, ed è venuta fuori una cagata paurosa!
    2) Sarebbe ricco se non si fosse fissato con i pub! Hai mai sentito di barman che si arricchiscono? Naaaaa!
    3) Si, autostima. Che bella parola! Dove la vendono?

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