mercoledì 21 marzo 2007

Ubriaca del tuo profumo...



dellodore che sei...



Chacchere. Ridere. Mettersi a suo agio. Vino bianco e sigarette. Luce soffusa. Musica dambiente. Non troppo dambiente. Un divano. Quel profumo che non riesco a togliermi di dosso. Proprio no. Quel profumo mischiato al tuo odore. Al tuo sapore. A quello che sei. E alleffetto che mi fai. Sei stato bravo. Ho pensato. Tutto pronto. Tutto perfetto. Non posso dir di no. Proprio no. Anche se forse... Anche se... Vendersi, svendersi... e poi dimenticare... Bassissima considerazione di me... Oggetto. Inutile. Facciamolo felice... e vaffanculo a tutto...



Vaffanculo a me



Teneri baci. Ambite coccole. Carezze cercate. "Vieni qui, fatti abbracciare!". Respirava i miei capelli. "E tardi devo andare a casa... Rimani qui... Non posso... Ti prego... Davvero non posso... Come farò stanotte senza di te...".



E come stupita lalba mi sorprese abbracciata ad un uomo... Col suo profumo addosso e dentro di me. Che non riesco a lavare via. Che non riesco a smettere di sentire... Che non riesce a farmi smettere di sorridere... Che non riesce a tenermi lontana da lui... E tutto profuma di lui... Io profumo di lui... Non riuscire a smettere... Non smetterò...



Come farò stanotte



senza di te?


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