venerdì 18 giugno 2010

Densi silenzi

Quando il dolore è più grande
poi non senti più

Io non odio. Mal sopporto, un pò detesto, m'innervosisco, m'infastidisco; ma non odio. Più che altro non tollero certi atteggiamenti passivi. Non tollero la gente che non chiede scusa. E che si chiede perchè non gli parlo, quando poi non risponde su msn. Non tollero i finti menefreghisti, quelli che quando ti parlano ti usano come uno specchio, e hanno sempre modo di darti la colpa delle loro mancanze, o comunque vada devono sempre avere ragione loro. Che ti spiegano le cose come si fa con un bambino di 3 anni, e che, secondo loro, se mi ostino a non capire non è perchè sto vedendo la cosa da un altro punto di vista, ma perchè non capisco e basta. Quelli che pensano che io sia stupida, che non possano finire con 1 a 0 per me, perchè sono più colti, più avanti, più aggiornati, più.
Non tollero chi mi sottovaluta a tal punto.
In compenso loro non tollerano la mia proverbiale insistenza, resistenza e intolleranza verso certi atteggiamenti protettivi da insicuro del cazzo. E ovviamnte li faccio a pezzi come mi capita. Di solito nel modo sbagliato.
E vai di insulti, di offese, di musi lunghi e di ultime possibilità che non sono mai le ultime, ma sempre le penultime.
Sono stata drastica lo so.
Ma il solo pensiero di infilarmi in elucubrazioni che dimostrano nella certezza scientifica chi è Dio, e che io ho torto marcio non c'ho voglia. Neanche minimamente. Sono stanca di sentirmi trattata come una celebrolesa. O come un ignorante. Che mi si aggredisca solo perchè volevo delle spiegazioni. Perchè volevo sentire che dall'altra parte non c'è solo una tremenda alessitimia, un computer pieno di numeri e statistiche, ma da qualche parte un pò di voglia e di perseveranza nel salvare un amicizia che oramai era solo a senso unico...
Se non ci tieni, non ci tieni.
Penso che 6 mesi di silenzio bastino a dimostrarlo.
Bastano anche a dimostrare che quello che io vedevo come un fratello, non lo era in realtà. E che, da stupida quale sono e venivo vista, mi sono immaginata tutto.
 

Qualcuno mi chiese perchè sono così arrabbiata. Non ho avuto riscontri, risposte, certezze, o anche solo un segnale di vita mentre io cercavo in tutti modi di riprendere qualcosa che mi era sfuggito di mano. Sempre in modo sbagliato ovviamente.
Dopo 6 mesi il nulla. E ho dimenticato tutto, perchè io rimuovo quello che mi fa soffrire e mi lascia solo la rabbia. Non ricordo più nulla. Ho un problema serio con le emozioni forti. Dimentico le cose belle, figuriamoci le brutte...
Perchè non riesco a spiegarmi nulla... E' rimasto solo un enorme punto interrogativo sopra la mia testa.
Solo dubbi e rabbia. Per una persona a cui ho permesso ferirmi, e l'ha fatto.
Starà più attenta la prossima volta, proprio come fa lui.
 

Nello spazio che adesso riempi c'è
frutto acerbo di densi silenzi che
colleziono da tempo
come scheggie di inferno
 

2 commenti:

  1. mi dispiace molto....le persone a volte (spesso a dire ilo vero)non sanno come comportarsi l'egoismo e e l'egocentrismo si sprecano.

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