mercoledì 15 ottobre 2008

Temporeggio

Aspettando qualcosa che non c'è...


Prima. Seconda. Terza. Quarta. Sfiorando i 120 km orari. Attenta alle curve. Attenta. Sorpasso. Sorpassi azzardati. Sfidando la strada e la morte. Chi non vede l'ora di vedermi fallire. Vedermi crollare. Mollare tutto. Stanca. Colpi di sonno. Alzo il volume dello stereo per cantare a squarciagola. Per non addormentarmi. Per non mollare. Piazzola di sosta. Mi fermo. Un lungo respiro e una sigaretta fumata di fretta. Di gusto. Tremando e piangendo. Riparto. Le strade buie non mi permettono di vedere bene. Troppe notti senza luna. Ho bisogno di riposare. Ho bisogno di calde braccia e carezze di vetro. Ma sono sola. Mi consolano i miei fantasmi. Almeno loro. Dicono di non arrendermi. Di non mollare. Che in questa vita non si scappa. Si affronta. Prima. Seconda. Terza. Quarta. E affronterò. Vado. Parto alla guerra. La mia, personale. E stavolta la vincerò.


Cercando qualcosa che non c'è



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